Ho fatto le scale quattro a quattro, la campanella della prima ora era già suonata da un pezzo e non si vedeva più nessuno in giro. Sono sbarcato sul pianerottolo tutto sudato e col fiatone. Alzo gli occhi e chi vedo? Vedo lei che mi viene incontro lungo il corridoio, facendo il solito sorriso di quando scopre una cosa buffa. Accidenti a quell’imbranata di mia sorella che ha sbagliato a mettere la sveglia!
Questo è il terzo di sei racconti dedicati al calcolo combinatorio. I racconti possono essere utilizzati dagli studenti che vogliono imparare la base di questo tipo di calcolo o da insegnanti che vogliono provare qualche idea diversa per insegnarlo.
carino! e poi non è assurda una scuola con la biblioteca..fai conto che io pensavo ce l\’avessero tutte le scuole!
Per passare un’ora buca esistono 7! modi migliori. Inoltre una scuola con una biblioteca è un’ipotesi per assurdo. Tolte queste tare, l’articolo è chiaro e, a suo modo, accattivante.