Circa 570.000 studenti di 7800 scuole (statali e paritarie) coinvolti nella prova nazionale per l’esame di stato a conclusione della secondaria di 1° grado. L’inizio è previsto per le 8.30, durata della prova 2 ore.

La prova si compone di quesiti a risposta chiusa, nei quali occorre scegliere la risposta tra quelli dati, e quesiti a risposta aperta nei quali occorre dare una breve risposta.

L’esito della prova concorre, assieme alle altre prove scritte e al colloquio, alla determinazione del voto d’esame che sarà espresso in decimi.

La procedura per la somministrazione prevede:
– consegna del primo fascicolo (italiano) ad ogni candidato;
– lettura ed illustrazione delle istruzioni per la compilazione;
– inizio e fine del lavoro (60 minuti);
– ritiro da parte della Commissione del primo fascicolo;
– intervallo;
– consegna del secondo fascicolo (matematica);
– inizio e fine del lavoro (60 minuti);
– ritiro del secondo fascicolo.

Contenuti di matematica
• Numero (numeri naturali, frazioni e decimali, interi, rapporto, proporzione, percentuale);
• Geometria (rette ed angoli, figure piane e solide; congruenza e similitudine; teorema di Pitagora e sue applicazioni; rappresentazione di punti, segmenti e figure sul piano cartesiano; simmetria);
• Relazioni e funzioni (espressioni algebriche, equazioni e formule, relazioni, rappresentazione grafica di funzioni di proporzionalità diretta e inversa);
• misure, dati e previsioni (attributi ed unità; strumenti, tecniche e formule; raccolta di dati e organizzazione; rappresentazione dei dati; interpretazione dei dati; probabilità);

Competenze di matematica
• capacità di eseguire algoritmi (di routine o non di routine);
• l’uso di linguaggi specifici;
• sensibilità numerica e geometrica.

La prova di italiano
Nella prova di italiano vengono indagate:
1. la capacità di cogliere, in un testo letterario, il punto di vista o i tratti del personaggio, la loro evoluzione nel corso della vicenda, la motivazione sottesa al loro agire;
2. la capacità di riconoscere informazioni esplicite ed implicite in ambito locale;
3. la capacità di comprendere il significato di una parola e/o di un’espressione in relazione al contesto in cui è inserita;
4. conoscenze grammaticali: il verbo, l’avverbio, il pronome, organizzazione logica della frase.

 

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