sait.jpgScuola estiva di astronomia organizzata dalla Società Astronomica Italiana (SAIt) a Saltara (Pesaro-Urbino) nel periodo 15-18 luglio: Astronomia e Astrofisica nella progettazione di percorsi formativi. Il tema per l’edizione 2008 è: In preparazione del 2009 – anno galileiano. Infatti, nel quattrocentesimo anniversario delle prime osservazioni telescopiche di Galileo, è stato proclamato il 2009 “International year of astronomy”. Alla scuola possono partecipare 25 docenti di scuola secondaria di ogni disciplina.  Iscrizioni entro il 30 maggio, quota 50,00 euro.

Scuola Estiva SAIt 2008 di Saltara 15-18 luglio 2008 Museo del Balì, Saltara (Pesaro-Urbino)

Nell’ambito del Protocollo d’intesa rinnovato nel 2004 tra MPI e SAIt-SIF-AIF, la Società Astronomica Italiana (SAIt), in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Astrofisica e la Fondazione “Museo del Balì” e d’intesa con il Ministero della Pubblica Istruzione – Direzione Generale Ordinamenti Scolastici, organizza la III Scuola Estiva di Astronomia:

Astronomia e Astrofisica nella progettazione di percorsi formativi

Il tema per l’edizione 2008 della scuola è:

In preparazione del 2009 – anno galileiano

Nel quattrocentesimo anniversario delle prime osservazioni telescopiche di Galileo, l’International Astronomical Union, l’Unesco e l’ONU hanno deciso di proclamare il 2009 “International year of astronomy”.

La SAIt ha pertanto ritenuto importante dedicare le sue Scuole estive di astronomia, in preparazione delle attività scolastiche 2008-2009, a tematiche legate a questo anniversario. L

a SAIt ha tra i suoi compiti statutari quello di incentivare e migliorare l’insegnamento dell’astronomia in Italia, evidenziandone l’elevato carattere interdisciplinare e la forte valenza culturale e formativa. L’argomento scelto per la terza edizione della scuola di Saltara – la celebrazione dell’anno galileiano – si caratterizza per la sua natura interdisciplinare, andando dal campo scientifico a quello filosofico ed etico. S

i ritiene che la scuola possa costituire un incentivo all’insegnamento dell’astronomia, non come fatto puramente tecnico ma «come una ricerca, con immancabili dubbi e mancate risposte, come azione congiunta tra esperimento, osservazione e teoria, metodo scientifico e interazione tra scienza, tecnologia e società».

Ci si occuperà di come le osservazioni galileiane abbiano portato una fondamentale rivoluzione nella visione della natura e del cielo e nella percezione del posto dell’uomo nel cosmo e di come questo non solo abbia favorito l’evoluzione dell’astronomia fino alle moderne concezioni dell’universo, ma abbia avuto profonde implicazioni nello sviluppo delle scienze, della tecnologia, della filosofia e della cultura in generale.

Si intende, così, sia sollecitare l’interesse per lo sviluppo delle conoscenze scientifiche – evidenziandone le caratteristiche di fattore unificante della cultura e di stimolo al rinnovamento didattico – sia trasmettere il convincimento che l’astronomia possa costituire una parte integrante e unificante di una preparazione che voglia andare oltre la “scala umana” per allargarsi in un quadro ben bilanciato delle conoscenze.

Direttore della scuola estiva è la prof.ssa Angela Misiano del Consiglio Direttivo della SAIt.

Alla scuola possono partecipare 25 docenti di scuola secondaria di secondo grado delle materie scientifiche, storico-filosofiche, letterarie, artistiche e linguistiche.

La quota di iscrizione fissata in 50,00 Euro. Le spese di soggiorno (vitto e alloggio) per i 15 docenti non locali sono a carico degli organizzatori, restano a carico dei partecipanti le spese di viaggio. Le spese del solo vitto per i 10 docenti locali sono a carico degli organizzatori.

La selezione dei partecipanti sarà eseguita dalla SAIt in collaborazione con la Fondazione Villa del Balì. In funzione delle disponibilità logistiche, la commissione che seleziona gli iscritti si riserva di ammettere, in qualità di ‘uditori’, un numero limitato di quei docenti che non rientrano nelle priorità determinate. La quota di iscrizione per gli ‘uditori’ è ridotta a 25.00 Euro e le spese di vitto e alloggio sono a loro carico.

Ai partecipanti verrà dato un attestato di partecipazione alla scuola. Le iscrizioni devono pervenire entro il 30 maggio p.v., scrivendo a entrambi i seguenti indirizzi di posta elettronica:

[email protected]  [email protected]

Da http://www.sait.it/

Commenti

commenti