Scuola e Amministrazione, storica rivista di didattica e amministrazione della scuola, cambia veste, cambia gruppo di direzione culturale, linea editoriale e diventa una rivista on line, si rinnova nella struttura, si arricchisce di un sito web.

http://www.scuolaeamministrazione.it/it

Gli ambiti tematici sostanzialmente non sono diversi rispetto a quelli delle precedenti annate, ma trovano, nella nuova struttura, una diversa articolazione ed una diversa distribuzione dei pesi. La nuova rivista esprime anime diverse: sul piano dei contenuti che affronta e degli interessi che asseconda (ambito culturale, giuridico, gestionale, organizzativo, didattico); sul piano dei bisogni cui prova a rispondere (di dirigenti, direttori, assistenti amministrativi e docenti); sul piano delle caratterizzazioni funzionali dei diversi contributi: una funzione pragmatica e operativa, una riflessiva e problematizzante, una politica e sociale.

L’idea dunque è quella di offrire alle scuole una risorsa agile ma articolata, che mira a fornire strumenti immediatamente fruibili nella gestione della quotidianità, che analizza e problematizza norme e prassi, che affronta criticamente questioni di rilevanza culturale, gestionale e giuridica, didattica e organizzativa, che valorizza lo scambio di esperienze e la condivisione di pratiche. L’idea è anche quella di costruire, in un futuro immediato, archivi di materiali – consultabili e stampabili (http://www.scuolaeamministrazione.it/it/archiviotimeline/?category_name=archivio ) – relativi ad ambiti non solo normativi (ne esistono già di eccellenti sul web), ma anche gestionali e didattici, ed ancora quella di organizzare un sistema di servizi di assistenza e di counseling (http://www.scuolaeamministrazione.it/it/filo-diretto/ ) ai diversi operatori della scuola e, chi sa, magari anche ai genitori.

L’idea, in sintesi, è quella di offrire alle scuole ed ai singoli operatori uno spazio d’incontro e di scambio, attraverso la socializzazione di pratiche sperimentate e validate, ritenute efficaci ed utilmente trasferibili.

Per garantire la tempestività e la completezza dei riferimenti normativi, ci avvaliamo del supporto di www.edscuola.it , uno dei siti più visitati e apprezzati dagli addetti ai lavori; inoltre, per favorire la socializzazione di esperienze e pratiche, nonché l’apporto della ricerca scientifica alla riflessione psicopedagogica, abbiamo avviato una stretta collaborazione con istituzioni scolastiche, università ed esperti di settore.

Infine, nella logica di una strutturale e dinamica interazione con i lettori, intendiamo anche accogliere proposte e contributi di istituti scolastici o di singoli professionisti (dirigenti, direttori, docenti) su temi, problemi, esperienze e pratiche che risultino coerenti con le linee culturali della rivista e di potenziale interesse per i suoi lettori.

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