luna_eclisse.jpgLa notte fra mercoledì 20 e giovedì 21 febbraio la Luna sparirà, oscurata dal cono d’ombra del nostro pianeta. L’INAF, Istituto Nazionale di Astrofisica, rivolge a tutti gli appassionati del cielo l’invito a inviare disegni e foto dell’eclissi: tutti i contributi saranno pubblicati e visibili in rete nella galleria multimediale dell’INAF.

Se una notte d’inverno un’eclissi di Luna… Reporter celesti per una notte

Ecco l’invito che l’INAF, l’Istituto Nazionale di Astrofisica, rivolge a tutte e tutti gli appassionati del cielo: inviare disegni e foto della prossima eclissi di Luna che avverrà nella notte fra mercoledì 20 e giovedì 21 febbraio prossimi.

Tutti i contributi saranno pubblicati e visibili in rete nella galleria multimediale dell’INAF www.guardacheluna.com

La notte fra mercoledì 20 e giovedì 21 febbraio la Luna sparirà, oscurata dal cono d’ombra del nostro pianeta. Un fenomeno molto suggestivo, quello dell’eclissi di Luna, che chiunque puògodersi in tutta tranquillità: a differenza di quanto avviene con le eclissi di Sole, infatti, osservare un’eclissi di Luna non comporta rischi per gli occhi, e non è necessaria alcuna strumentazione particolare.

Tempo permettendo, la si può seguire in ogni sua fase anche a occhio nudo, o con un semplice binocolo. Magari con l’ausilio di una tazza di caffé caldo, vistoche il fenomeno raggiungerà l’apice attorno alle quattro di notte! E se le condizioniatmosferiche lo permettono, durante la totalità il nostro satellite potrà assumere una bellissima colorazione rossa, tipica solo dei momenti di eclissi.

Proprio perché si tratta di un evento al quale tutti possono prendere attivamente parte, e anche sulla scia del successo dell’iniziativa del 2007 (quasi un milione di contatti e oltre 800 fotografie inviate), l’INAF propone a chiunque abbia voglia di condividere le proprie immagini e le proprie emozioni relative all’eclissi — dagli studenti agli appassionati — di diventare «reporter celesti per una notte», inviando fotografie e disegni da raccogliere nella galleria multimediale INAF.

Per partecipare, caricare le proprie immagini e anche per avereinformazioni dettagliate su come prepararsi al meglio all’evento, è sufficiente andare sul sitowww.guardacheluna.com. L’eclissi avrà inizio verso le 01.35, quando la Luna toccherà la penombra (cioè il bordo esternodell’ombra terrestre). Più tardi il disco lunare comincerà a transitare attraverso l’ombra della Terra, e il bordo dell’ombra sarà ben visibile sulla faccia della Luna, che sparirà poco a poco.Alle 04.00 circa inizierà la fase di totalità, che durerà 51 minuti, poi piano piano la Luna sisposterà ancora nella penombra e

finalmente ne uscirà, alle 07.17: questo però avverrà quando la Luna sarà già sotto l’orizzonte. Il tramonto della Luna, infatti, avverrà poco dopo le 6:40. Il fenomeno dell’eclissi in tutto durerà quasi sei ore.

Per informazioni:

Ufficio comunicazione INAF, [email protected] , tel. 06.3553.3390

Altre risorse: I contributi inviati nel 2007 per l’evento «Quando la Luna sparì… io ero lì» sono ancora visibili in rete all’indirizzo http://www.media.inaf.it/galleries/mooneclipse/

Domenico Licchelli

http://www.dlcosmos.eu/

 

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