Devo però dirti una cosa, che non ho precisato all’inizio, e forse avrei dovuto. Il mio Mac book Air è stato acquistato in America, ed ha la tastiera americana. Non ci sono lettere accentate, quando devo scrivere “ é “ devo ricorrere ad un piccolo escamotage, che consiste nel tenere premuto il tasto “e” per qualche secondo, finché non compare una finestrella che dà la possibilità di scegliere come scrivere la e . Per chiarezza , posso scrivere :
è, é, ê , ë , ē , ė , ę : le differenti forme sono individuate da differenti numeri , da 1 a 7 nel caso detto. Ormai non ci faccio più caso , é diventata un’abitudine. Non so se questo può influire sul problema. (Vale per tutte le vocali accentate naturalmente).
Il tasto con le virgolette sopra e l’apice sotto è unico, ma le virgolette vengono scritte sempre alla stessa maniera, non vedo perciò differenze tra quelle in apertura e quelle in chiusura.
Scrivere in italiano con una tastiera americana all’inizio può creare qualche difficoltà , ma come sai esiste la possibilità di passare da tastiera americana a quella italiana dalle impostazioni, e evidentemente l’ho impostata in italiano.
La tastiera che si trova sul link che mi hai dato è una tastiera di MAC, ma é italiana , quindi c’é un ulteriore problema.
Vabbè, ormai abbiamo capito che il programma legato alla funzione “Cerca” di Matematicamente ha problemi di virgolette...E li lasciamo perdere, non voglio impegolarmi in "Quisquilie e Pinzillacchere” , come direbbe Antonio de Curtis, in arte Totò .
We look for patterns when we are hungry or threatened, rather than bored. I don't think we needed to think about things when we were in standby mode in the ancient past.