Torno su questo thread perche' credo che mai come in questo periodo i numeri sono letteralmente impazziti, in un momento in cui i dati sarebbero di importanza vitale. Inoltre i concetti espressi dai vari esperti (per non parlare di quelli che esperti non sono) a volte rasentano il comico (se se ne potesse ridere).
Vorrei evidenziare alcuni esempi, nella speranza che diventino anche spunti di discussione.
Conferenza stampa delle 18, direi 2 giorni fa:
Giornalista:
Ma la cifra dei morti che date si va a sommare alle persone che "normalmente" muoiono ogni giorno ?
Relatore (direi Brusaferro): con un sorriso molto enigmatico, dice: "beh direi di si...".
Onestamente non sono riuscito a decifrare quel risolino e quella risposta: senza voler essere troppo maligno, mi sembra che non abbiano il numero totale dei morti in Italia giorno per giorno (di tutte le cause). Ma se non hanno il numero totale dei morti (che in periodi "normali" si aggira sui 2.000 morti al giorno), come fanno ad avere quello dei morti per/con coronavirus ? Perche' non danno la cifra dei morti totali ? Mistero.
I posti in terapia intensiva sono quasi finiti.
Fino a qualche giorno fa il mantra televisivo era "state a casa che i posti in terapia intensivi sono quasi finiti". Pero' non si puo' parlare alla nazione come se fossero tanti bambini da spaventare per farli stare a casa.
Mentre il numero dei contagiati aumentava esponenzialmente i posti in terapia intensiva erano sempre "quasi finiti".
Quanto detto fa il paio con la saga del paziente zero.
Invece di mettere l'Italia in lockdown fin dal 21 febbraio, si "giocava" alla ricerca del paziente zero. Vi ricordate ? Sembra che sia passato un secolo. Anche quando i numeri aumentavano "esponenzialmente" si continuava la ricerca del fantomatico paziente zero. Che probabilmente non esiste in quanto tale.
Per chi si fosse perso le notizie dalla Cina:
mancano all'appello 21 milioni di cellulari. Anche facendo la tara piu' alta possibile, si arriva a 6 milioni di utenze sparite da Gennaio a oggi. Sembra che il governo cinese abbia imposto alle aziende telefoniche di cambiare il modo di conteggiare gli utenti, in modo da rendere vani i confronti. Mistero assoluto.
Un rapido conti sulle urne funerarie consegnate in questi giorni, porta il numero dei morti cinesi a 45 mila.
Quello che non si dice in nessun articolo e che io continuo a non capire, e' che anche in Cina come in Italia, la gente in questi mesi moriva anche delle altre cause, seguendo la media delle morti, come in ogni angolo del mondo. Queste 45 mila urne sono un totale, non mi risulta che sull'urna ci sia scritto se la morte e' avvenuta per coronavirus (scusate il sarcasmo fuori luogo).
R0 minore di uno.
In questi giorni la moda e' diventata "R zero minore di uno". Dopo il paziente zero, adesso e' il momento dell'R0 < 1. Ovviamente noi che fortunatamente di matematica ne capiamo qualcosa non dobbiamo farci prendere da questi slogan improvvisati. Ad R0 andrebbe associato almeno un parametro temporale, ovvero un individuo contagioso contagia altre "R0" persone in x giorni. Su di questo non si sa nulla.
Poi, un R0 che consenta una discesa dei numeri relativamente veloce dovrebbe essere su 0,3-0,5.
Voi capite che R0 = 0,9 con parametro temporale di una settimana significa che a Natale siamo ancora qui a parlare di covid19 (cosa che non e' esclusa).
Non sanno di cosa parlano e non sanno cosa dire al popolo.
Il picco diventa plateau.
Stesso discorso dell'R0.
Il famoso picco, da qualche giorno e' diventato un "plateau", ingegnosamente tradotto per il popolo ignorante come "pianoro" o "pianura".
Quando allenteranno le restrizioni e i contagi ripartiranno, come glielo spiegheranno che i massimi nelle curve sono anche locali ?
Mascherine si/no
Quando non ce n'erano, non era necessario portarle.
Adesso che ne arriva qualcuna, diventa consigliato.
Ok.
Tamponi si/no.
Giornalista: "Dovremmo fare piu' tamponi ?"
Malcapitato di turno: "No, l'OMS, raccomanda i tamponi solo ai sintomatici".
Ma che domande sono, ma che risposte sono ? E' chiaro che potendo, si dovrebbero fare piu' tamponi.
Se il tampone fosse a costo bassissimo, con una risposta immediata, senza controindicazioni (come lo e'), disponibile in quantita' illimitata, perche' non farlo a tutti ?
E' chiaro che se non lo fanno e' per limiti di tempo, costi, ecc.
Alla fine, come segno di speranza, lascio qui il link a un paper dell'Imperial College che trovo ben fatto:
https://www.imperial.ac.uk/media/imperial-college/medicine/sph/ide/gida-fellowships/Imperial-College-COVID19-Europe-estimates-and-NPI-impact-30-03-2020.pdf