Come vado pensando (e ripetendo e scrivendo) da varie parti, il numero dei contagiati deve essere superiore alle cifre ufficiali, secondo me almeno un x10, se non un x100.
Ad esempio oggi e' uscita la notizia che due viceministri sono positivi e hanno leggeri sintomi.
Allora, tra ministri e viceministri sono in 33 circa. Quindi 2 su 33... giusto ?
Chiedo....Cosa devo mettere al denominatore ? Ministri e viceministri, tutto il parlamento ?
Ok per il momento vado avanti con il 2/33.
Applicato alla popolazione italiana, il conto sarebbe di qualche milione di contagiati.
Applico un fattore correttivo dovuto al fatto che i politici per il loro lavoro hanno molti contatti sociali, riunioni, convegni, ecc.
Per questo porto il numero dei contagiati a 1 milione, o 500.000.
Facciamo 500.000.
Questo porta al fatto che il contagio totale (60%-70%) e' ormai inevitabile.
D'altra parte il numero di morti sul totale dei contagiati sarebbe una cifra che potremmo definire "bassa", in percentuale.
Altrimenti come si giustifica il fatto che ben 2 membri dei governo siano positivi ?
Un alto numero di contagiati spiegherebbe anche i focolai con paziente 1, ma senza paziente 0. Ovvero il paziente 1 in realta' e' il paziente 50, 100, o chissa' cosa.
E poi spiegherebbe il fatto che per tutto fine Gennaio, e Febbraio, con aerei che andavano e venivano dalla Cina, ci fossero solo 2 casi positivi (di cinesi).
Stanno emergendo un numero inatteso di personaggi "di spicco" che sono positivi. Ad es. la moglie del canadese Trudeau, o il segretaio di Bolsonaro (tra l'altro in un America Latina praticamente priva di contagio).
Oltre a diversi deputati francesi.
Sia ben chiaro, non ne faccio questi politiche o di classe, ma questi personaggi evidentemente hanno accesso al test immediatamente e secondo me al momento sono la classe di persone su cui si possono fare le stime piu' affidabili.
Mi dite cosa c'e' di sbagliato nel mio ragionamento ?