Re: Il Covid-19 e la scienza

Messaggioda Faussone » 10/03/2020, 13:25

@sergio

Sono d'accordo con te, come quasi sempre peraltro.

Volevo solo riflettere che all'Italia si può rimproverare tutto, ma credo alla fine sia ingiusto rimproverare la scarsa trasparenza: stiamo dando in maniera chiara (le fonti ufficiali intendo) il numero di contagiati trovati, di ricoverati, di ricoverati in terapia intensiva e di morti.

Non sono convinto che tutti gli altri Paesi stiano facendo come noi, e mi riferisco anche all'Europa.
Mi sembra sospetto ad esempio il numero così basso di vittime in Germania (fino a ieri almeno). Ho il forte dubbio che lì alcune morti siano ufficialmente attribuite ad altro, non sarebbe neanche difficile farlo.
Poi magari mi sbaglio, ma sono convinto che sulla trasparenza italiana almeno non mi sto sbagliando.
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Re: Il Covid-19 e la scienza

Messaggioda Settevoltesette » 10/03/2020, 17:29

Qui a Milano i lavori d'ufficio iniziano a farsi da casa (smart work) ma ci vuole un po' di tempo perché lo si possa rendere possibile. La paura più grande è per gli anziani deboli, giusto per fare un esempio in condominio dove sto io ci sono alcuni anziani un po' debilitati e la paura è che il virus colpisca loro. Per il resto c'è un problema con i lavori in generale, alberghi che chiudono, così come ristoranti e così via, i mezzi pubblici ora continuano ad andare anche per non impanicare di più le persone, ma è passata la direttiva di chiudere la prima porta ovvero quella che si trova a fianco all'autista ed anche il divieto di sedersi nei primi posti per lo stesso motivo. I centri di ascolto come i centri psico sociali non accolgono più ma rinviano al pronto soccorso per i bisogni più urgenti, c'è l'obbligo di tenersi a distanza e le persone, in metro per esempio tra una persona ed un'altra si lascia un sedile vuoto, in farmacia le file si fanno più distanziate... Una panoramica da Milano. Buona giornata
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Re: Il Covid-19 e la scienza

Messaggioda Quinzio » 11/03/2020, 11:31

Sergio ha scritto:A me il sito della Protezione Civile non sembra molto chiaro, comunque alla fine sono riuscito a trovare:
a) cruscotto geografico interattivo per l'Italia (analogo a quello internazionale John Hopkins): versione desktop, versione mobile;
b) dati elementari nazionali, regionali e provinciali: https://github.com/pcm-dpc/COVID-19.


Il problema e' sempre lo stesso.
Quanto valgono quei dati ?
Come sono da interpretare ?

Perche' ora i tamponi vengono fatti solo ai soggetti sintomatici e che chiamano l'emergenza.
Quindi qual e' il numero reale dei contagiati la fuori nessuno lo sa.
Purtroppo il numero che interessa sarebbe questo. Ovvero una stima del totale delle persone contagiate, o
potenzialmente contagiose che ci sono la fuori.
E' chiaro che puo' essere solo una stima, ma questa stima deve essere fatta dalle autorita'.
Come ogni altra stima, sara' sbagliata sara' grossolana, sara' instabile, ma va fatta.
Secondo me e' comodo limitarsi al numero di morti, feriti e positivi al tampone come se fosse una specie di guerra.
Quinzio
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Re: Il Covid-19 e la scienza

Messaggioda Faussone » 11/03/2020, 12:35

L'WHO/OMS aveva indicato mi pare di eseguire il tampone solo ai soggetti sintomatici, fare uno screening generale su tutta la popolazione infatti non avrebbe senso (ammesso che sia facilmente fattibile) finché il numero dei contagiati sul totale della popolazione non diventa importante (anche se aimè ci si sta arrivando), questo chiunque abbia qualche base di statistica può capirlo da se.
Fare i tamponi nelle zone focolaio anche agli asintomatici invece avrebbe sì senso, era quello che l'Italia aveva fatto all'inizio.

Ovviamente per fare confronti i dati devono essere omogenei altrimenti nessun paragone ha senso.
Per esempio la letalità del virus (morti per numero di infettati) più bassa in Corea rispetto che da noi potrebbe spiegarsi col fatto che lì numero di tamponi, e quindi il numero di infetti, denominatore della formula, è più alto. Non dico che sia così è solo un esempio per far capire.

Per questo è un po' più semplice (come diceva giustamente Sergio mi pare) andare a vedere il numero di morti o il numero di malati che necessitano la terapia intensiva per avere una idea più oggettiva del contagio. A patto che ovviamente quei numeri siano trasparenti, che cioè tutti i Paesi comunichino e classifichino i morti e ricoverati allo stesso modo.
Non ci sono infatti ad oggi motivi validi per ritenere che nei Paesi più avanzati il tasso di letalità, o meglio di gravità della malattia possa differire in maniera sensibile.

Una stima basata sul numero dei contagiati identificati, senza fissare delle regole uguali per tutti per lo screening (che è quasi impossibile), è del tutto inutile per un confronto serio, può dare solo una idea molto di massima. Certo se tutti i Paesi identificassero i sintomatici e facessero i tamponi su quelli nello stesso modo allora sì il confronto sarebbe pressoché corretto, ma dubito sia così e oggettivamente è difficile farlo.
Ultima modifica di Faussone il 11/03/2020, 12:43, modificato 1 volta in totale.
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Re: Il Covid-19 e la scienza

Messaggioda axpgn » 11/03/2020, 12:43

Faussone ha scritto:Per esempio la letalità del virus (morti per numero di infettati) più bassa in Corea rispetto che da noi potrebbe spiegarsi col fatto che lì numero di tamponi, e quindi il numero di infetti, denominatore della formula, è più alto. Non dico che sia così è solo un esempio per far capire.

Il (probabile) perché di queste differenza lo spiega qui l'ISS, vedi il paragrafo "Confronto Italia-Cina"
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Re: Il Covid-19 e la scienza

Messaggioda Faussone » 11/03/2020, 12:49

@axpgn

Sì quanto scritto lì ha senso (non so se basta solo quello a giustificare la differenza, magari anche l'effetto che dicevo io ha un contributo), il mio comunque era solo un esempio per far capire quell'altro concetto.
Poi certo quando si confronta il numero di malati gravi e di deceduti, va fatto nelle stesse fasce di età ovviamente.
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Re: Il Covid-19 e la scienza

Messaggioda 3m0o » 11/03/2020, 14:28

Se a qualcuno interessa un corso introduttivo (in inglese) sull'epidemiologia incentrato sul virus Sars-Cov-2 e sulla malattia Covid-19 al politecnico di Losanna del 26 febbraio 2020:
Testo nascosto, fai click qui per vederlo


e qui un update del 8 marzo
Testo nascosto, fai click qui per vederlo



E qui invece un breve video dove a partire dal minuto 1:58 un virologo e un epidemiologo del EPFL spiegano brevemente il motivo di prendere misure di mitigazione nonché cosa sappiamo e cosa non sappiamo ma vorremmo sapere sul virus Sars-Cov-2. Questo video è di ieri.
Testo nascosto, fai click qui per vederlo
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Re: Il Covid-19 e la scienza

Messaggioda Shackle » 11/03/2020, 14:56

I dati riportati in questa mappa che si riferisce al mondo intero sono assolutamente fasulli, a mio parere :

https://experience.arcgis.com/experienc ... ee1b9125cd

che in un paese come gli Stati Uniti i casi accertati ad oggi siano meno di 700 è semplicemente ridicolo. Mio figlio abita alla periferia di New York, ieri mi ha detto che sono intervenuti militari per circondare una intera zona rossa nelle vicinanze del posto dove vive lui. Solo lí , a quanto pare, ci sono una cinquantina di casi.

Ma per favore, smettiamola!


Il fatto è che in USA il tampone costa 3200$ , e se lo vuoi fare te lo paghi. Ergo, solo chi può si fa fare il tampone.

Stando alla mappa mondiale, dovremmo andare a vivere tutti in centro Africa.
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Re: Il Covid-19 e la scienza

Messaggioda Shackle » 11/03/2020, 15:44

Sergio,

ho solo espresso un parere personale, mi è concesso? In tutto questo, penso proprio che l’unico paese che si sia comportato seriamente, dal punto di vista dell’informazione, sia L ‘ Italia.
In merito alla Cina non mi esprimo, è meglio...su tutti gli aspetti della vicenda....nascita, crescita, diffusione, espansione...preferisco tacere, come farò d’ora in avanti. Ciao.
Ultima modifica di Shackle il 11/03/2020, 15:50, modificato 1 volta in totale.
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Re: Il Covid-19 e la scienza

Messaggioda solaàl » 11/03/2020, 15:48

Sarebbe bello fare una pull request con il necessario per vedere l'andamento di una singola regione e di una singola provincia; al momento non vedo niente del genere. La cosa chepiu ci si avvicina è un merge di tutti gli altri file; non è pratico da consultare, non è pratico accedervi.
"In verità le cose che nella vita sono tenute in gran conto si riducono a vanità, o putredine di nessun valore; botoli che si addentano, bambocci litigiosi che ora ridono, poi tosto piangono." (Lotario conte di Segni)
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