Tutto insomma diventa funzionale, in barba a qualunque contraddizione e non serve neanche proporre una alternativa minimamente logica e credibile. Una pacchia.
Si può così pensare ad esempio che il presidente John Kennedy sia stato stato ucciso per un complotto di CIA, mafia e chi più ne ha più ne metta, piuttosto che da uno squilibrato sfigato tramite qualche coincidenza (s)fortunata. E appunto non importa che le ipotesi alternative1 non solo non siano supportate da prove minimamente solide, ma addirittura presupporrebbero una dinamica molto più complessa e arzigogolata della “versione ufficiale”.
A proposito dell’omicidio di Dallas invito chi è interessato e curioso a vedere la serie (lunghissima e non ancora terminata!) di Massimo Polidoro che dà anche una idea dell’immane lavoro che occorre fare per rispondere ai vari sospetti seminati dai sostenitori del complotto con estrema superficialità, quando non con malafede.
La serie è molto molto approfondita e esamina tantissimi aspetti, ma non è ovviamente adatta a chi vuole credere ai complotti a prescindere, ci sarà sempre modo di trovare infatti un dettaglio non spiegato bene, o una altra questione non chiara, più o meno vera o più o meno ispirata alla realtà, per cui comunque qualcosa non torna e quindi ....complotto.
Si tratta più di una questione di mentalità che di altro quindi.
Comunque la serie è davvero ben fatta per me, e rende chiaro come si lavora per verificare delle ipotesi.
Rispondo ora qui a un precedente messaggio da un utente medio di questo forum, con nickname utente__medio appunto, che sinceramente io spero proprio non rappresenti, come modo di pensare, davvero un esempio della tipica mentalità degli utenti di questo forum(e non mi riferisco alle opinioni in sé ovviamente, che in quanto tali sarebbero legittime appunto, ma a quel certo tipo di mentalità in oggetto).
Il suo post è è questo.
I due gatti che avranno voglia di leggere il seguito dovranno leggere prima lì, non riporterò infatti nei miei commenti successivi direttamente le sue affermazioni.
Testo nascosto, fai click qui per vederlo
La prima cosa che osservo è che il tutto rientra proprio nella casistica tipica: fatti diversissimi, per qualcuno dei quali mi trovo persino molto vicino alla visione di utente__medio, per altri addirittura non so neanche quale sia la notizia che sarebbe stata occultata, altri ancora invece... beh con tutto il rispetto sono degni di un romanzo di spionaggio di bassa lega.
Così dalla ovvia osservazione che durante il periodo della guerra fredda anche nel blocco occidentale ci fosse un reciproco controllo tra gli alleati, e ingerenze più o meno dirette, si dedurrebbe (mi pare) che il rapimento e l'omicidio Moro (e di tutta la sua scorta) sia stato promosso da Stati Uniti e/o Gran Bretagna.
Ovvio che far entrare i comunisti al governo col cosiddetto “compromesso storico” (fermo restando che quella avrebbe potuto anche essere considerata una occidentalizzazione del più importante partito comunista di un Paese nel blocco Nato al tempo) potesse non essere gradito a certi occhi, e che la fine di quel processo non sia spiaciuta a molti, ma dedurre automaticamente un’azione diretta di potenze occidentali è un poco diverso.
Ovvio pure che si può ignorare come in 45 anni circa da nessuno dei protagonisti e degli esecutori ufficiali sia venuto fuori un appiglio oggettivo e incontestabile per quel tipo di ipotesi. Come ancora più ovvio è che a altre illazioni sul coinvolgimento di entità incompatibili con quella ipotesi (coinvolgimento dell’Urss ad esempio) basta non far cenno.
E sì ci possono essere stati e ci sono stati tentativi di depistaggi per alcuni attentati e stragi in Italia, ma questo cosa dimostra? Quale sarebbe sarebbe questo piano organico così evidente? E cosa ha a che fare con la situazione odierna?
Per il caso di Enrico Mattei vale un discorso molto simile: sicuramente le iniziative di Mattei erano malviste da certi poteri forti occidentali e non ci sarebbe di certo da stupirsi se l’incidente non sia stato un incidente.
Se finalmente si dimostrasse si fosse trattato di un attentato ne sarei per così dire soddisfatto anche io. Detto questo finora non si è arrivati a nulla, nonostante ci siano state diverse inchieste (qualcuno addirittura sostiene che l’omicidio Tobagi sia legato a questo), non è emerso ancora nessun riscontro oggettivo e solido per cui dare finalmente un forte e fondato credito a una ipotesi di attentato.
E ancora, nuovamente sì, è incontestabile che gli Stati Uniti abbiano sostenuto i talebani contro l’URSS negli anni 80 e che abbiano attuato una spregiudicata propaganda antisovietica in chiave islamica in Afghanistan. In quegli anni inoltre gli Stati uniti hanno attuato altre politiche estere assi spregiudicate per rispondere alla minaccia del blocco sovietico. E anche dopo in nome della guerra al terrorismo e di interessi vari hanno "imbrogliato". Questi sono fatti che chi segue un minimo la politica e si informa conosce bene in realtà.
Il punto però è passare alla deduzione che, siccome quanto detto è vero, allora il terrorismo islamico non è mai stato un problema di sicurezza e che quanto accaduto l’11 Settembre 2001 sia stato una colossale montatura, che siano stati uccisi migliaia di cittadini americani civili (fatto senza precedenti negli Usa) con tutto quello che ne è seguito perché era funzionale ad azioni da intraprendere come reazione.
Un poco come sostenere che l’attacco a Pearl Harbor sia stato favorito o organizzato dagli stessi Stati Uniti per convincere l'opinione pubblica a entrare in guerra negli anni 40.
Tra l’altro poi c’è da notare come alcuni veri complotti e false verità siano stati portati alla luce, come appunto la provenienza dell’antrace o le false armi chimiche di Saddam in Iraq citate, o il Watergate per rimanere negli Usa.
Quindi non regge neanche il ragionamento (ammesso fosse un ragionamento valido) che i complotti non possono essere smascherati davvero perché i poteri forti sono così tanto forti.
Il punto anzi è che proprio, e solo, nei regimi democratici non perfetti delle tanto disprezzate democrazie occidentali è possibile fare le pulci ai vari poteri semmai, anzi questo rende le democrazie tali e forse le spinge a essere sempre migliori. Vabbè mi è scappata la deriva un poco retorica, mannaggia.
Comunque io trovo sempre incredibile come utente__medio riesca anche in casi tutt’altro che accertati a arrivare alla certezza, ma ovviamente se e solo se quei fatti sono funzionali alla sua visione, mai vista riconosciuta da parte sua una minima porcheria da altre parti, questo la dice davvero lunga.
In tema pandemia ok tralasciamo pure il discorso sulle accuse di limitazione di libertà e annessi e connessi per cui, parlando dell’Italia, alla fin fine non è stato mai riconosciuta dagli enti preposti alcuna violazione costituzionale.
Per quanto riguarda Hunter Biden... beh è stato recentemente condannato per l'acquisto e il possesso di una pistola mentre faceva uso di droghe, il che non c’entra nulla col caso Metabiota per cui tutte le illazioni riportate non hanno portato a nulla finora. Se le cose cambieranno vedremo. Questo per dire che Hunter Biden non mi pare così intoccabile.
Ancora una volta da registrare tuttavia come, delle innumerevoli porcherie lato Trump, utente__medio non abbia mai riportato nulla, neanche uno straccio di commento, ma Trump è anti- establishment non si può mica prendere atto delle sue porcate....
Riguardo infine la questione origine del virus Covid19, ho visto l’articolo recentemente pubblicato sul New York Times da Alina Chang (Mit e Harvard University) secondo cui il virus sarebbe partito da un laboratorio. L’articolo porta argomenti a supporto di quella ipotesi, va sottolineato però che è un articolo di opinione e che dopo molti altri scienziati hanno portato argomenti contrari per contestare a loro volta quegli argomenti.
Ad oggi mi pare di capire comunque che l’ipotesi più accreditata resta l’origine naturale con passaggio di specie. E dire che l’ipotesi di origine in laboratorio sia passata ad essere la più accreditata è, per ora, la solita forzatura.
Va comunque sottolineato che una origine da laboratorio non significherebbe (ove pure fosse dimostrato) automaticamente che ci sia dietro chissà che cricca di scienziati pazzi al servizio, manco a dirlo, delle cattivissime potenze occidentali. Quel tipo di esperimenti sul guadagno di funzione di virus sono attività che si fanno soprattutto in ottica di prevenzione.
Infine riguardo temi di economia a me restano le domande che avevo espresso qui.
Così dalla ovvia osservazione che durante il periodo della guerra fredda anche nel blocco occidentale ci fosse un reciproco controllo tra gli alleati, e ingerenze più o meno dirette, si dedurrebbe (mi pare) che il rapimento e l'omicidio Moro (e di tutta la sua scorta) sia stato promosso da Stati Uniti e/o Gran Bretagna.
Ovvio che far entrare i comunisti al governo col cosiddetto “compromesso storico” (fermo restando che quella avrebbe potuto anche essere considerata una occidentalizzazione del più importante partito comunista di un Paese nel blocco Nato al tempo) potesse non essere gradito a certi occhi, e che la fine di quel processo non sia spiaciuta a molti, ma dedurre automaticamente un’azione diretta di potenze occidentali è un poco diverso.
Ovvio pure che si può ignorare come in 45 anni circa da nessuno dei protagonisti e degli esecutori ufficiali sia venuto fuori un appiglio oggettivo e incontestabile per quel tipo di ipotesi. Come ancora più ovvio è che a altre illazioni sul coinvolgimento di entità incompatibili con quella ipotesi (coinvolgimento dell’Urss ad esempio) basta non far cenno.
E sì ci possono essere stati e ci sono stati tentativi di depistaggi per alcuni attentati e stragi in Italia, ma questo cosa dimostra? Quale sarebbe sarebbe questo piano organico così evidente? E cosa ha a che fare con la situazione odierna?
Per il caso di Enrico Mattei vale un discorso molto simile: sicuramente le iniziative di Mattei erano malviste da certi poteri forti occidentali e non ci sarebbe di certo da stupirsi se l’incidente non sia stato un incidente.
Se finalmente si dimostrasse si fosse trattato di un attentato ne sarei per così dire soddisfatto anche io. Detto questo finora non si è arrivati a nulla, nonostante ci siano state diverse inchieste (qualcuno addirittura sostiene che l’omicidio Tobagi sia legato a questo), non è emerso ancora nessun riscontro oggettivo e solido per cui dare finalmente un forte e fondato credito a una ipotesi di attentato.
E ancora, nuovamente sì, è incontestabile che gli Stati Uniti abbiano sostenuto i talebani contro l’URSS negli anni 80 e che abbiano attuato una spregiudicata propaganda antisovietica in chiave islamica in Afghanistan. In quegli anni inoltre gli Stati uniti hanno attuato altre politiche estere assi spregiudicate per rispondere alla minaccia del blocco sovietico. E anche dopo in nome della guerra al terrorismo e di interessi vari hanno "imbrogliato". Questi sono fatti che chi segue un minimo la politica e si informa conosce bene in realtà.
Il punto però è passare alla deduzione che, siccome quanto detto è vero, allora il terrorismo islamico non è mai stato un problema di sicurezza e che quanto accaduto l’11 Settembre 2001 sia stato una colossale montatura, che siano stati uccisi migliaia di cittadini americani civili (fatto senza precedenti negli Usa) con tutto quello che ne è seguito perché era funzionale ad azioni da intraprendere come reazione.
Un poco come sostenere che l’attacco a Pearl Harbor sia stato favorito o organizzato dagli stessi Stati Uniti per convincere l'opinione pubblica a entrare in guerra negli anni 40.
Tra l’altro poi c’è da notare come alcuni veri complotti e false verità siano stati portati alla luce, come appunto la provenienza dell’antrace o le false armi chimiche di Saddam in Iraq citate, o il Watergate per rimanere negli Usa.
Quindi non regge neanche il ragionamento (ammesso fosse un ragionamento valido) che i complotti non possono essere smascherati davvero perché i poteri forti sono così tanto forti.
Il punto anzi è che proprio, e solo, nei regimi democratici non perfetti delle tanto disprezzate democrazie occidentali è possibile fare le pulci ai vari poteri semmai, anzi questo rende le democrazie tali e forse le spinge a essere sempre migliori. Vabbè mi è scappata la deriva un poco retorica, mannaggia.
Comunque io trovo sempre incredibile come utente__medio riesca anche in casi tutt’altro che accertati a arrivare alla certezza, ma ovviamente se e solo se quei fatti sono funzionali alla sua visione, mai vista riconosciuta da parte sua una minima porcheria da altre parti, questo la dice davvero lunga.
In tema pandemia ok tralasciamo pure il discorso sulle accuse di limitazione di libertà e annessi e connessi per cui, parlando dell’Italia, alla fin fine non è stato mai riconosciuta dagli enti preposti alcuna violazione costituzionale.
Per quanto riguarda Hunter Biden... beh è stato recentemente condannato per l'acquisto e il possesso di una pistola mentre faceva uso di droghe, il che non c’entra nulla col caso Metabiota per cui tutte le illazioni riportate non hanno portato a nulla finora. Se le cose cambieranno vedremo. Questo per dire che Hunter Biden non mi pare così intoccabile.
Ancora una volta da registrare tuttavia come, delle innumerevoli porcherie lato Trump, utente__medio non abbia mai riportato nulla, neanche uno straccio di commento, ma Trump è anti- establishment non si può mica prendere atto delle sue porcate....
Riguardo infine la questione origine del virus Covid19, ho visto l’articolo recentemente pubblicato sul New York Times da Alina Chang (Mit e Harvard University) secondo cui il virus sarebbe partito da un laboratorio. L’articolo porta argomenti a supporto di quella ipotesi, va sottolineato però che è un articolo di opinione e che dopo molti altri scienziati hanno portato argomenti contrari per contestare a loro volta quegli argomenti.
Ad oggi mi pare di capire comunque che l’ipotesi più accreditata resta l’origine naturale con passaggio di specie. E dire che l’ipotesi di origine in laboratorio sia passata ad essere la più accreditata è, per ora, la solita forzatura.
Va comunque sottolineato che una origine da laboratorio non significherebbe (ove pure fosse dimostrato) automaticamente che ci sia dietro chissà che cricca di scienziati pazzi al servizio, manco a dirlo, delle cattivissime potenze occidentali. Quel tipo di esperimenti sul guadagno di funzione di virus sono attività che si fanno soprattutto in ottica di prevenzione.
Infine riguardo temi di economia a me restano le domande che avevo espresso qui.
- Già le ipotesi alternative, plurale, visto che nelle teorie del complotto non viene presentata una possibile ipotesi alternativa valida, ma una miriade di ipotesi non sviluppate a volte persino in contraddizione tra loro. ↑