da Quinzio » 20/03/2020, 08:00
Nel flusso incessante di notizie e provvedimenti che hanno inondato l'intero globo nelle ultime settimane, con notizie spesso contraddittorie, incomplete, quando non ridondanti, una diatriba che mi ha oltremodo nauseato e' la (secondo me) inutile discussione tra la morte "per" il coronavirus o "con" il coronavirus.
Ovvero come chiedersi se un pugile vada al tappeto "con" l'ultimo (o il primo) cazzotto o "per" l'ultimo (o il primo) cazzotto.
Ovviamente il modo diretto ed esplicito per risolvere la questione, una volta che si sia ben definito cosa significhino quei "per" e "con", sarebbe quella di esaminare i pazienti morti, facendo una accurata autopsia.
Nel caos controllato di questi giorni, cio' non e' neanche immaginabile.
Rimane pero' sempre la via implicita, ovvero analizzare le statistiche giornaliere dei decessi e vedere se e come si sia verificata una impennata o banalmente un aumento delle morti in Italia, come pure negli altri paesi.
Ora chiedo: esistono questi dati ?.
Se si, dove ?
I 400 circa morti che ci sono stati negli ultimi giorni, vanno sommati alla media giornaliera del numero di morti in Italia fino al periodo pre-epidemia ?
O sono "inglobati" in quella media.
Perche' se sono inglobati, sarebbero dopo tutto morti "con" il virus e non "per" il virus.
Ovviamente questi dati e ragionamenti semplici ma lampanti, sarebbero molto utili, per evitare allarmismi ingiustificati oppure per prendere giusti provvedimenti draconiani.
Se ci fate caso, nel mare di parole di questi giorni, questo, come tanti altri ragionamenti logici semplici ma utilissimi, non emerge mai.
Ed e' allucinante che non venga mai posta questa semplice domanda.
D'altra parte mi chiedo quanta gente, la fuori, abbia mai riflettuto sul fatto che ogni anni in Italia muoiono in media 600.000 persone.
Eh si, perche' se la popolazione italiana e' fatta da 60 milioni di persone e la vita media e' (cifra tonda) 100 anni, la media e' presto fatta.
Vista in ottica di un anno, anche se il coronavirus facesse 100-200 mila morti in piu' rispetto alla consueta statistica, io non la chiamerei pandemia o catastrofe.
E ad oggi siamo a 3 mila morti.
Sia chiaro che non ne sto facendo una questione etica o morale, ma l'allarmismo e le misure sociali applicate in questi giorni sarebbero da vedere comunque in un ottica di medio periodo e con dati certi alla mano.