Pagina 18 di 48

Re: Il Covid-19 e la scienza

MessaggioInviato: 22/03/2020, 20:44
da Magma
Injuria ha scritto:https://www.zenitanalytics.it/coronavirus

[...] Se le misure restrittive sono efficaci dovremmo vedere una diminuzione del numero di casi di influenza molto rapida a partire da inizio Marzo e nelle settimane seguenti. Questo non è avvenuto [...]

Probabilmente le misure adottate non sono sufficienti per determinare una diminuzione molto rapida; come suggerisce Fabio Sabatini sui suoi profili social facendo riferimento a questa studio.

Re: Il Covid-19 e la scienza

MessaggioInviato: 22/03/2020, 21:25
da Injuria
Probabilmente le misure adottate non sono sufficienti per determinare una diminuzione molto rapida; come suggerisce Fabio Sabatini sui suoi profili social facendo riferimento a questa studio.

Forse le misure oltre ad essere insufficienti sono state mal direzionate: troppi parchi chiusi e troppi mezzi pubblici, cantieri e fabbriche ancora affollati. Inoltre si sottostima il contagio domestico.

Re: Il Covid-19 e la scienza

MessaggioInviato: 23/03/2020, 13:54
da Injuria
Sulla distorsione dei dati e la conseguente inutilità di qualsivoglia analisi:

https://www.ilpost.it/2020/03/19/corona ... o-contagi/

Re: Il Covid-19 e la scienza

MessaggioInviato: 23/03/2020, 14:04
da Magma
Injuria ha scritto:Sulla distorsione dei dati e la conseguente inutilità di qualsivoglia analisi:

https://www.ilpost.it/2020/03/19/corona ... o-contagi/

[...]Per come sta procedendo l’epidemia, e per i dati che abbiamo a disposizione, secondo Bucci ha più senso «concentrarsi sui dati delle province e delle singole città» ed evitare letture dei dati nel complesso («ci sono situazioni molto diverse a seconda delle aree geografiche del Paese, l’epidemia in Italia è a macchia di leopardo»)[...] Esattamente come suggerito da Sergio in un post precedente e in contrasto con l'articolo di Zenit. Faccio fatica a capire la tesi di fondo.

Re: Il Covid-19 e la scienza

MessaggioInviato: 23/03/2020, 16:28
da Injuria
Magma ha scritto:in contrasto con l'articolo di Zenit. Faccio fatica a capire la tesi di fondo.


Non vedo i due articoli in contrasto, anzi, mi pare ci sia il medesimo atteggiamento prudenziale rispetto ai dati a disposizione. L'articolo di Cattaneo mi pare interessante per la ricostruzione storica, peraltro documentata da studi e fonti ufficiali. Ad esempio fa impressione la febbre del 1969, ma anche quelle più recenti. A questo riguardo:
https://www.repubblica.it/salute/2017/0 ... 160814115/
https://www.quotidianosanita.it/scienza ... o_id=48850

Lo spunto non è banale: dovremmo attuare misure drastiche anche per la febbre "normale"? Perché non sono obbligatori i vaccini visto l'andazzo degli ultimi anni?

Inoltre anche l'osservazione sulla diffusione della febbre come misura dell'efficacia delle restrizioni non mi sembra così assurda: perché la febbre normale si diffonde come al solito nonostante le restrizioni ormai in atto da un paio di settimane? Certo è presto per dirlo.

Sulla mortalità generale i dati recenti e segmentati per aree territoriali purtroppo non sono "open". I più recenti li fornisce l'ISTAT e risalgono a fine ottobre 2019.

Esiste però questo documento:

http://www.salute.gov.it/portale/caldo/ ... ULTIMO.pdf

https://www.infodata.ilsole24ore.com/20 ... -nel-2020/

Il dato però si ferma alla prima settimana di Marzo e registra un aumento inaspettato della mortalità solo fra gli over 85. Fra qualche tempo sarà interessante vedere se il Covid-19 ha influito in modo determinante sulla mortalità degli over 65 rispetto ai picchi delle febbri "normali" che si registrano ogni anno.

Re: Il Covid-19 e la scienza

MessaggioInviato: 23/03/2020, 16:47
da Injuria
Il problema degli errori di misura è ben noto agli statistici e agli econometrici.
L'aspetto fondamentale è che se l'errore riguarda la variabile risposta l'unico inconveniente è una minore precisione delle stime (che rimangono comunque consistenti)


No, non hai colto né il messaggio di Cattaneo né quello di Bucci. Bucci parla chiaro: i dati sono inutilizzabili per effettuare stime e previsioni. Non si tratta di errore di misurazione, ma di classificazione che è più grave. Errore di misurazione non casuale è quando ho una bilancia rotta che mi segna sempre un peso maggiore di quello reale, quindi anche le stime sono sistematicamente distorte in eccesso. Ma il bias maggiore sta naturalmente nel campionamento non probabilistico di coloro che effettuano il tampone. Per questo è utile vedere la mortalità generale o riferirsi a campioni più ampi, come quelli delle sindromi influenzali.

Re: Il Covid-19 e la scienza

MessaggioInviato: 23/03/2020, 17:52
da giuliofis
Injuria ha scritto:Errore di misurazione non casuale è quando ho una bilancia rotta che mi segna sempre un peso maggiore di quello reale, quindi anche le stime sono sistematicamente distorte in eccesso.

Ma mica esistono solo gli errori sistematici... Come detto da Sergio, si tratta "solo" di lavorarci un po', non di buttare tutti i dati a mare e andare a braccio.

Re: Il Covid-19 e la scienza

MessaggioInviato: 23/03/2020, 19:02
da Injuria
Ho paura che non leggiate bene, oppure intendiate qualcos'altro sia riguardo agli articoli sia riguardo a quanto scrivo.
giuliofis ha scritto:Ma mica esistono solo gli errori sistematici... Come detto da Sergio, si tratta "solo" di lavorarci un po', non di buttare tutti i dati a mare e andare a braccio.

Non sono da buttare, ma non utilizzabili per previsioni rigorose. L'errore di misurazione non c'entra nulla, è il campionamento che conta e come sia cambiato anche durante l'epidemia sulla classificazione dei decessi.
Sergio ha scritto:Se non riesce a utilizzarli, si occupi di altro

Fortuna che ci sei tu che li sai usare, a differenza di professionisti con curriculum decennale, non che non possano sbagliare, sbagliano pure i premi Nobel. Però con tutto il rispetto, fra "sergione" di Matematicamente e gruppi di professionisti della scienza, mi affido ai secondi.
Per il resto delle osservazioni in merito non c'è stata banale comprensione del testo...e qui la statistica non c'entra nulla.

Re: Il Covid-19 e la scienza

MessaggioInviato: 23/03/2020, 19:19
da Injuria
Sergio ha scritto:Io cerco di dare ascolto agli esperti giusti e continuo di stupirmi a vedere quanta gente dà retta agli esperti sbagliati.

Pure io, ma almeno sono esperti.

Re: Il Covid-19 e la scienza

MessaggioInviato: 23/03/2020, 19:26
da axpgn
Sergio ha scritto:Io cerco di dare ascolto agli esperti giusti e continuo di stupirmi a vedere quanta gente dà retta agli esperti sbagliati.

Il fatto è, Sergio, che lo hai deciso tu quali sono gli esperti giusti, non è un dato oggettivo, a maggior ragione a priori.
Ciò non implica che tu stia sbagliando, affatto, però può portare alla sottovalutazione o fraintendimento di quello che dicono quelli "sbagliati".
Io non lo so quali siano quelli giusti e cerco di mettere insieme tutto e vedere se "collima", anche provando a vedere se c'è qualcosa di "giusto" in quello che dicono quelli "sbagliati" …