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23/05/2008, 17:24

"Nash fa quindi passare la Teoria dei Giochi, e le corrispondenti formulazioni matematiche, da schemi di pura competizione (vincere o perdere) a schemi dove addirittura si possono avere delle trattative tra gli stessi giocatori"

Non è che Per l'equilibrio di Nash i giocatori si mettono d'accordo...Ma applicano entrambi la scelta che per ciascuno è migliore, che è la stessa per tutti e 2, ma ciò è una casualità...Ci possono essere giochi come "carta,forbici, sasso" che non possono seguire un equilibrio di Nash.

NASH NON ERA DEPRESSO...ERA SCHIZOFRENICO!!!

Re: Un esercizio difficile

27/05/2008, 19:29

Fioravante Patrone ha scritto:
Gugo82 ha scritto:
Fioravante Patrone ha scritto:"Quando la matematica trasforma in «gioco»
la complessità della vita
",
articolo(*) a firma di Antonino Zichichi su Il Giornale on line:
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=249085&START=0&2col=

(*) Invito a leggere anche l'articolo, io, in quanto "scienziato praticante", ho trovato deprimente la chiosa finale (a "pagina" 3)

La trovo soltanto una visione oltremodo darwiniana della competizione scientifica; perchè deprimente? Al massimo è ridicola, perchè detta da Zichichi.

Gugo82, ti dovevo una risposta...


Parlavo di "deprimente" per contrapposizione con quanto dice Zichichi nella sua conclusione (si riferisce a Nash, come si può capire leggendo l'articolo), proprio nelle ultime parole:
"In Scienza o si arriva primi o niente; esistono solo medaglie d’oro. Le medaglie d’argento e quelle di bronzo esistono nello sport. La Scienza è competizione rigorosamente a somma zero. Non perché chi vince uccide il nemico, ma in quanto arrivare primo sulla vetta vuol dire essere riuscito nell’impresa di dimostrare la propria eccellenza intellettuale. E se questa viene messa in dubbio può arrivare la cupa depressione."

Non so se la si possa chiamare concezione darwiniana. E' vero che se un teorema è stato pubblicato, difficilmente potrò farmi accettare da una rivista un contributo in cui riproduco lo stesso tipo di dimostrazione dello stesso teorema. Ma ache la ricerca matematica è molto più complessa e ricca di sfaccettature di quanto non sembri suggerire in queste ultime brevi righe Zichichi. Ci sono anche "scuole" diverse che lavorano in un clima di collaborazione-competizione ben diverso da questa cut-throat competition. Ho presente questo clima fra le scuole italiane e francesi, vissuto direttamente o di riflesso. In analisi, potrei citare le disequazioni variazionali (ho passato dieci anni a Pavia, dove anche i muri ormai le sapevano!). Oppure la gamma-convergenza (o epi-convergenza): De Giorgi e la scuola pisana (principalmente) e dall'altra, appunto, ricercatori francesi (ma non solo: Wets). Le arene dove ci si "scontra" e ci si pavoneggia sono i convegni. Ma essi sono anche i luoghi in cui ci si scambiano idee, e magari si comincia una collaborazione su una congettura che sembri promettente.
Insomma, un complicato gioco fatto di interessi comuni e interessi (ma anche gusti, passioni) divergenti. Ben diverso dalla "banalità" dei giochi a somma zero.

Sarà che sono vissuto in un'isola (isole) felici? Non credo.

Ti ringrazio Fioravante, anche se in colpevole ritardo (chiedo venia, ma mi ero perso il thread che in quella settimana ripassavo Analisi Superiore per l'esame).

Comunque ci tengo a precisare che, da completo ignorante di TdG quale sono, non avevo colto il riferimento ai "giochi a somma zero"; bensì avevo notato lo stano clima in cui Zichichi pare aver fatto ricerca e che la tua locuzione cut-throat competition (ecco, per una volta uso l'inglese anch'io :-D) descrive benissimo.

Per quanto riguarda la ricerca matematica (e non) non so giudicare perchè sono ancora uno studente, quindi faccio tesoro della tua descrizione finchè non avrò modo di vivere qualche situazione analoga. Vorrei cercare di entrare nell'ambiente pure io, anche se ormai mi sa che sono un po' vecchiotto. :-(

Grazie prof. e alla prossima. :-D

27/05/2008, 21:52

Leggendo l'articolo ho notato tre errori gravi:

1) Leggere Il Giornale
2) Leggere articoli di Zichichi sul Giornale :shock:
3) Scrivere post su Zichichi come fosse una persona seria

27/05/2008, 22:41

Injuria ha scritto:Leggendo l'articolo ho notato tre errori gravi:

1) Leggere Il Giornale
2) Leggere articoli di Zichichi sul Giornale :shock:
3) Scrivere post su Zichichi come fosse una persona seria

Della serie "Mai nickname fu più appropriato!"... :smt082

28/05/2008, 01:36

Injuria ha scritto:Leggendo l'articolo ho notato tre errori gravi:

1) Leggere Il Giornale
2) Leggere articoli di Zichichi sul Giornale :shock:
3) Scrivere post su Zichichi come fosse una persona seria


quoto.
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