Perchè un polinomio di grado dispari deve contenere nella sua fattorizzazione almeno un fattore di primo grado?
Il libro dopo aver esposto il teorema degli zeri reali di un polinomio ( un polinomio di grado n, ha al massimo n soluzioni reali), manifesta come stabilito il punto della domanda di cui sopra e quindi dice che un polinomio di grado dispari ha sempre almeno una soluzione reale; non capisco sulla base di cosa si possa affermare che un polinomio di grado dispari si possa sempre scomporre in almeno un fattore di primo grado.