Re: Carne sintetica (e vino e auto elettriche)
Inviato: 04/04/2023, 13:40
@Faussone dico le ultime cose, poi mi taccio per sempre.
Non è questione di simpatia o antipatia per Bressanini o di atteggiamento esteriore, ma di contenuti.
1) Il discorso di Bressanini infila una serie di ovvietà perché ha in mente il deficiente ideologico e disinformato, e queste ovvietà non riescono a essere base di un discorso più multisfaccettato, servono solo a 'smascherare' ai suoi occhi il suddetto deficiente.
2) Il discorso di Bressanini è fortemente ideologizzato, caso mai lui pensa di no e vede ideologizzazione nei discorsi degli altri, ma agli occhi di chi la pensa diversamente o ha dubbi appare ideologico, non c'è niente da fare, è un fatto.
Per cui non può essere base di un discorso di approfondimento e più articolato anche per chi ha idee diverse, perché si pensa che tanto non verranno ascoltate o verranno bollate in qualche modo.
E l'accusa, immediata anche prima di ogni argomentazione, al governo 'retrogrado e che fa propaganda' (perché siamo un paese di vecchi timorosi del cambiamento) aumenta il sentore di ideologizzazione e non fa ben sperare in un atteggiamento equanime.
Diciamo che a chi non la pensa come lui fa immediatamente 'passa' la voglia' di parlare.
Diciamo che un inizio di dibattito dovrebbe essere preceduto da un discorso più 'ecumenico'.
Non è questione di simpatia o antipatia per Bressanini o di atteggiamento esteriore, ma di contenuti.
1) Il discorso di Bressanini infila una serie di ovvietà perché ha in mente il deficiente ideologico e disinformato, e queste ovvietà non riescono a essere base di un discorso più multisfaccettato, servono solo a 'smascherare' ai suoi occhi il suddetto deficiente.
2) Il discorso di Bressanini è fortemente ideologizzato, caso mai lui pensa di no e vede ideologizzazione nei discorsi degli altri, ma agli occhi di chi la pensa diversamente o ha dubbi appare ideologico, non c'è niente da fare, è un fatto.
Per cui non può essere base di un discorso di approfondimento e più articolato anche per chi ha idee diverse, perché si pensa che tanto non verranno ascoltate o verranno bollate in qualche modo.
E l'accusa, immediata anche prima di ogni argomentazione, al governo 'retrogrado e che fa propaganda' (perché siamo un paese di vecchi timorosi del cambiamento) aumenta il sentore di ideologizzazione e non fa ben sperare in un atteggiamento equanime.
Diciamo che a chi non la pensa come lui fa immediatamente 'passa' la voglia' di parlare.
Diciamo che un inizio di dibattito dovrebbe essere preceduto da un discorso più 'ecumenico'.