I libri che citi non li conosco, o meglio, al primo anno di università feci l'esame di matematica generale proprio su Zwirner, non so se è lo stesso, ci sarà una nuova edizione, era un libro molto chiaro, ma era ai tempi dei dinosauri.
Però, perché non ti fai un regalo per i tuoi futuri studi, visto anche che hai detto che sei interessato alla ricerca?
Prendi un libro di analisi per l'università per il corso di laurea
in matematica. Non sempre matematica
per economisti (come fossero una razza a parte, tipo biscotto per cani
), o per altre discipline.
Non sono più difficili, solo ci stanno più cose, ma non è che le devi fare tutte, solo quello che al momento ti interessa.
Non libri complicati, io proporrei Marcellini-Sbordone Analisi 1, chiaro e ben fatto, non difficile ma non semplificante (e, cosa importante, con un libro di esercizi svolti a parte).
Secondo me puoi dichiarare Marcellini e Sbordone tuoi numi tutelari, anche Analisi 2 è molto buono, c'è tanta roba (e sempre volume a parte di esercizi svolti).
Quando dicevo che alcuni economisti o studenti di finanza sanno caso mai delle cose avanzate di processi stocastici e non conoscono il teorema fondamentale del calcolo integrale, intendevo dire non che non sanno la dimostrazione o l'enunciato, proprio non sono consci della sua esistenza.
Non è questione di non sapere le singole cose, tutti non sappiamo cose, il problema vero è quando non si sa di non sapere e non si sa dove mettere le mani quando si è di fronte a problemi, si perdono e hanno una visione distorta e lacunosa.
Se tu guardi un libro di analisi come Marcellini Sbordone, non è che lo devi studiare tutto, devi studiare alcune cose che ti interessano ora e poi sfogliarlo e leggere l'indice: così saprai che c'è una cosa che si chiama così e un argomento che si chiama cosà, ci sono le equazioni differenziali base fatte bene (
exemplum primum di come certi argomenti a economia si fanno da cani).
Sono cose che al momento non approfondisci, ma sai che esistono e ti orienti se ti capitano in futuro.
Se vuoi diventare economista che fa ricerca
devi avere sullo scaffale della libreria un libro di analisi I e poi, in seguito, un libro di analisi 2
per matematici..
Questo non toglie che puoi usare anche altri libri come quelli che hai citato, ma, credimi, con delle basi decenti di matematica hai una marcia in più e eviti un sacco di casini e perdite di tempo in futuro.
Non ti far ingannare dal fatto che ora alla triennale c'è poca matematica, dopo la laurea cambia, soprattutto se si fa un dottorato o si va all'estero, arrivano le mazzate, e senza basi si fa fatica.