Grazie per il tuo parere.
Alla luce di quello che mi avete detto tu e Mephlip penso che prenderò il Pagani-Salsa, affiancato alle lezioni di Gobbino e cercherò di portare avanti lo studio con calma, evitando lo stress (tanto di tempo ne ho).
Per quando riguarda l'idea di studiare cose che tanto poi ristudierei, al mio stadio attuale di conoscenza matematica non posso fare altrimenti; mi spiego meglio, se anche volessi approfondire qualche oscuro meandro che in genere non si vede nei corsi universitari, non avendo nessuna base di analisi, algebra o geometria (nemmeno minima) ed essendo vincolato alle conoscenze di un liceo, non potrei farlo, perché non capirei nulla. La mia idea è crearmi una base personale con cui poter capire e comprendere tutte le cose che ogni giorno, liberamente e per curiosità, mi ritrovo a leggere su wikipedia o su altri siti e che, fino ad oggi, posso solo contemplare in ammirazione.
P.S.
Il Courant.Robbins lo trovai per caso in una biblioteca a ottobre; dopo averlo sfogliato con curiosità un paio di pomeriggi in cui ero lì per studiare con i miei amici decisi di ordinarne una copia. Morale della favola: lo lessi in un paio di settimane, divorando gli argomenti e aumentando a dismisura la voglia di capire davvero ciò che stavo leggendo.
Penso che sia anche merito di quel libro se ora ho così voglia di mettermi a studiare queste cose